
Venite bambini, vi racconto la favola de "il gatto, la volpe e l’uva, e il polonio radioattivo":




Scaramella era tutto felice di lavorare per la volpe Guzzante e allora si mise al lavoro per intrappolare procion Prodi.
Peccato che però, non solo non ci riuscì (I lupi Siberiani si rifiutavano di dire che Procion Prodi era uno di loro… anzi, forse un po’ lo schifavano pure) ma durante le confabulazioni con la volpe Guzzante, gli alberi del bosco li ascoltarono e ad un certo punto decisero di raccontare tutto agli abitanti di quelle zone.
La volpe Guzzante e il suo fido gattone non si persero d’animo… anzi, la volpe Guzzant

I medici assicuravano che non era così ma il gatto e la volpe insistevano.
Chi sa la verità bambini miei?
Beh, di sicuro c’è soltanto che gli alberi del bosco non mentono e riferiscono parola per parola quello che hanno sentito.
Certo, questa non è una bella favola: non c’è morale e non c’è neppure una fine.
Ma se vogliamo proprio trarne un insegnamento bambini, allora vi do un consiglio:
Teniamoc tutti lontani dai gatti e dalle volpi di politik.
Fidiamoci solo di noi stessi e diffidiamo pure dell’uva che mangiano… perché quello che mangiano loro è velenoso di certo
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