
Tredici miloni di cittadini senza libreria.
Io sono una di loro.

Nel mio paese non c’è una libreria come si deve; ci sono due o tre cartolibrerie, nelle quali è più facile trovare un paio di orecchini di bigiotteria piuttosto che un buon libro.
Se volessi, se proprio fossi con l'acqua alla gola, sarebbe facile reperire una copia dell’ultimo libro di Vespa, o di Dan Brown oppure uno qualsiasi degli Harry Potter ma per quello, mi si consenta, preferisco internet.
Ciò che di bello ha un luogo come la libreria è la possibilità di esplorare, scorrere le copertine

Un libro non è un titolo, un libro è un oggetto con un peso, un’altezza, la larghezza, la profondità.
Un comune senza libreria, senza quindi che i suoi cittadini possano recarsi in un posto nel quale camminare tra i libri, è un comune povero.
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